Guida alle Enoiteche. Quella i che fa la differenza

Guida alle Enoiteche.

Quella i che fa la differenza.

Guida alle Enoiteche. Proprio così : Eno-i-teche, ovvero le osterie di eccellenza della cui associazione Mauro Lorenzon è fondatore, anima e presidente, e che si contraddistinguono per un codice di servizio e di qualità, che più fazioso non può essere perché è tutto dalla parte del vino e di chi lo ama.
“Oggi si usa il termine wine bar, ma la vera mamma di tutte le degustazioni è l’osteria. Di wine bar se ne apre uno al giorno, però osti si nasce – dice Mauro Lorenzon – e non ne nasce uno al giorno. Noi abbiamo voluto chiamarci eno-i-teche, per un suggerimento datoci dal caro amico Luigi Veronelli che ci invitata a giocare sulla parola greca oinoiché, quale casa del vino, quale luogo familiare e protettivo per chi il vino lo frequenta e lo ama. E poi perché ci piaceva avere una cosa in più, anche una sola i, che dicesse che siamo qualcosa in più di una normale enoteca con o senza mescita.
Siamo più di 80, prevalentemente diffuse nel Nord Est per ragioni di nascita e di prossimità (nonché per assenza di affanni nel far proselitismo), ma non siamo solo Italia. Siamo in Austria, in Germania, in Francia, finanche in Usa e in Brasile”.
La Guida alle Enoiteche è edita nel 2006 da BaccoArianna la stessa casa editrice di Papageno, in italiano e tedesco. Curata da Mauro Lorenzon – autori Pino Coletta, Renato Malaman, Diego Marin, Maurizio Stancanelli, Nicola Stievano – in oltre 400 pagine a colori, comprende sia le vere e proprie enoiteche, sia una settantina di “enoteche amiche”, sia l’elenco dei produttori di vino e delle etichette più apprezzate dagli enoitecari.

 
Edito nel 2006
Pagine 420
Formato cm 12,5×17,5

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